Leggi i nuovi documenti nella library!

Aprile è il mese più crudele

il blog di stefano Apr 25, 2021

“April is the cruellest month…” è il verso più famoso di T.S. Eliot. “È aprile il mese più crudele,” tradotto per chi, come chi ci rappresenta all’estero per quelli che siamo, non conosce l’inglese.

Oggi, a fine aprile, si “festeggia” la liberazione da una ventina d’anni di dittatura, e, se ho chiuso il verbo tra virgolette, è perché è immorale travestire da festa, come in un carnevale satanista, la peggiore mortificazione subita dal genere umano da che il genere umano insozza il Pianeta. Sia chiaro: non mi riferisco a “quel” 25 aprile. Mi riferisco ai riti recitati nell’occasione dai tromboni criminali che si appropriano di quell’evento, mutilandolo, torturandolo e distorcendone il significato fino a farne l’esatto opposto, usandolo così come l’hanno ridotto per continuare a perpetrare i loro misfatti.

Mai nella storia dell’umanità una dittatura aveva avuto un’estensione territoriale simile: di fatto planetaria. Mai si era impadronita della ricchezza di ognuno né, peggio ancora, della salute, né, all’estremo dell’abisso, di quella non solo fisica della prole. Mai aveva mentito in modo più spudorato. Ma il capolavoro di quei criminali è stato quello di ottenere la collaborazione delle loro vittime. Milioni d’imbecilli solitari chiusi in automobile con la nuova stella di David addosso: la mascherina. Milioni d’imbecilli in paziente attesa di farsi inoculare intrugli di cui nulla si sa se non che non si sa nulla. Milioni d’imbecilli barricati in casa. Milioni d’imbecilli pronti a compiere atti di violenza e di delazione nei riguardi di chi conserva ancora dignità umana. Milioni di medici che abiurano al loro giuramento e calpestano il loro “in scienza e coscienza.” Milioni d’imbecilli ad occhi sbarrati e a mandibola pendula in preda all’ipnosi della TV a bersi avidamente ogni stravaganza non solo di sedicenti giornalisti che vivono raccattando briciole, ma di burattini scelti con cura, travestiti grottescamente da scienziati, che gareggiano a chi la spara più grossa, senza curarsi se pochi giorni prima avevano sparato l’esatto contrario, rassicurati del fatto che non pagheranno mai per i loro delitti. E i politici? Mi chiedo dove siano e, ancor di più, se ce ne siano. Ruotando intorno a me ad angolo giro vedo solo ignoranti e corrotti. Qualcuno mi aiuti a trovare di meglio.

Ma, tornando alla prostituzione che si sta facendo del concetto di libertà, mi domando come mai non ci sia una sollevazione popolare. Niente armi e niente violenza di qualunque genere, per carità! Semplicemente si accompagnino alla porta i bestemmiatori e si ricominci daccapo.

Mi accorgo ora, rileggendo le poche righe che ho scritto, di aver detto che dei vari intrugli spacciati per vaccini approfittando dell’ignoranza e del rimbecillimento popolare non si sa niente. E se, invece, si sapesse tutto? E se fossero stati preparati davvero per sfoltire la popolazione come, in effetti, stanno facendo? Molto cinicamente, potrei dire che non ci sono obiezioni: in fondo, come disse un funzionario pubblico di fronte a un inquinamento particolarmente corposo di diossine, di qualcosa dobbiamo pur morire. D’accordo, ma non è scritto da nessuna parte che si debba morire male.

Ora faccio una profezia, questa con il valore che si può legittimamente attribuire a qualunque esternazione mirata a indovinare il futuro: da qui a non molto tempo le malattie autoimmuni andranno alle stelle. Così i cancri e così qualche problema con chi nascerà. Va da sé che mi auguro di aver detto una sciocchezza, magari, con questo, venendo annoverato di diritto tra gli “scienziati” cari al regime che di sciocchezze sono cornucopie. Comunque, annotatevi ciò che ho scritto, mettete la data, e tirate fuori il foglietto fra due o tre anni.

Intanto, io vivo la mortificazione crudele di questo 25 aprile, una data su cui il sangue di tanta illusione è stato versato e di cui oggi ci si fa beffe nel fragore degli applausi di milioni di schiavi volontari.

Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.